Osservatorio sul romanzo contemporaneo

Team

 

L’albero delle storie

Che ne è della “narrativa di genere” e della paraletteratura? Quali sono, nel panorama contemporaneo, i filoni romanzeschi più praticati, codificati e commercializzati? Come resistono e come si rinnovano il giallo, il noir, l’horror, il fantasy e, a un livello diverso, le tipologie formali più instabili e idiosincratiche come il Bildungsroman, il family novel, il romanzo storico?

Francesco de Cristofaro
Chiara De Caprio
Carlo Tirinanzi De Medici
Davide Abbate
Giulia Albano
Chiara Ausiello
Claudia De Crescentis 
Mariacarmen Fiorenza
Giulia Fusco
Mafalda Ipomeo
Agnese Macori
Manuela Maffucci
Valentina Monateri 
Marianna Scamardella

 

Favole per gli occhi

Iconotesti, ipertesti, graphic novel, silent book, digital storytelling: in misura sempre crescente, il romanzo recepisce il carattere precipuamente visuale della cultura postmoderna e contemporanea, non appagandosi più del solo codice verbale e accogliendo nella propria morfologia e nel proprio orizzonte di senso l’immagine – e, con essa, l’immaginario.

Elisabetta Abignente
Silvia Baroni
Elisabetta Biondi
Rodolfo Dal Canto
Giorgio Busi Rizzi
Claudia Cerulo
Giacomo De Fusco
Lorenzo Di Paola
Imma Iaccarino
Giuseppe Iovinella
Viviana Mancini
Rossella Napolitano
Corinne Pontillo
Chiara Simone

 

Leggende private e pubbliche

Uno dei caratteri salienti del romanzo attuale è la potente emersione del paradigma, insieme morfologico e ideologico, di una soggettività che mette in scena se stessa e altre soggettività, calandole nel tempo della Storia, o di “una” storia; e sviluppando forme pure di autofiction e di biofiction o, viceversa, ibridandole con la non-fiction, il reportage e il saggio.

Marco Viscardi
Irene Fantappié
Anna Battista
Antonio Chianese
Carmelo D’Amelio
Davide di Falco
Claudio Gigante
Chiara Grillo
Daniela Lama
Fabiana Russo
Martina Pellecchia
Antonio Propato
Antonia Rinaldi

 

Morfologia del contemporaneo

Epica moderna, massimalismo, influsso della serialità audiovisiva, ridefinizione del confine tra forma breve e forma lunga e della stessa “metrica” narrativa: in che modo la grande mutazione della forma-romanzo si manifesta nei procedimenti e nelle tecniche della diegesi? Il gruppo affronterà la questione servendosi degli strumenti più aggiornati della narratologia.

Giuseppe Episcopo
Riccardo Gasperina Geroni
Naji Al Omleh
Nicola De Rosa
Vincenzo De Rosa
Sara Nocerino
Concetta Maria Pagliuca
Giacomo Raccis
Ernesto Radice
Giulia Renzi
Alberto Scialò
Federica Tortora
Giulia Vitale

 

Il narrare lirico

Nei secoli, e con una ripresa importante nel secondo Ottocento, prosa e poesia si sono spesso intrecciate, generando forme in cui da un lato lirismo e narratività, dall’altro concetto e mimesi si sovrapponevano. Il gruppo si concentrerà sulla persistenza del romanzo in versi nel paesaggio letterario odierno, ma anche sull’inverso, cioè su come l’istanza poetica lavori nella prosa.

Bernardo De Luca
Paolo Trama
Carmen Bonasera
Fabiola Cacciola
Ivana Canfora
Carla Caputo
Marina De Crescenzo
Gianluca Della Corte
Carmen Lega
Matilde Manara
Lorenzo Mordivucci
Miriam Orfitelli
Michela Maria Palumbo
Pierluigi Patavini
Serena Piccirillo
Maria Piccolo
Luigi Riccio

 

Ambiente, ambienti

Dopo una lunga egemonia delle teorie e degli studi sul tempo, la critica degli ultimi decenni ha dedicato una inedita attenzio­­ne all’analisi degli spazi, tanto interni quan­to esterni, del romanzo. L’incidenza di questo “spatial turn” si è accentuata con l’avvento dell’ecocritica. Il gruppo esaminerà opere nei cui confronti tali metodi sembrano possedere efficacia euristica.

Luca Marangolo
Marianna Allocca
Eleonora Battinelli
Carolina Borrelli
Vincenzo Caputo
Claudia Casizzone
Domenico Chirico
Chiara Maria Elena Ostuni
Assia De Nicola
Davide Magoni
Antonio Perrone
Valeria Rocco
Francesco Russo
Maria Shakeray
Stefano Tresca

 

Letteratura global

Milioni sono i romanzi che si pubblicano quotidianamente nel mondo, ma solo un numero assai ridotto riesce a varcare i confini della nazione o persino del continente. Il campo d’indagine (anche quantitativa) del gruppo sa­rà la circolazione, lo stile, la traduzione e la confezione paratestuale di tali romanzi, ma anche il peso del processo culturale di globalizzazione.

Serena Fusco
Claudia Grillo
Valentina Martiello
Giuliana Mastroserio
Chiara Mengozzi
Siria Merolla
Giuseppe Morra
Oriana Mortale
Federico Murzi
Filippo Pennacchio

 

Dopo il primato

Il gruppo lavorerà sul caso di studio del romanzo francese, che negli ultimi vent’anni sembra aver riacquistato quel­la centralità che aveva perduto dopo il primato della prima metà del secolo scorso: Houellebecq, Carrère, Ernaux, Michon, Reza e altri esplorano oggi, in modi diversi ma sempre con grande riscontro internazionale, i sentieri possibili della narrativa.

Valentina Sturli
Marine Aubry-Morici
Ciro Gianluigi Barbato
Laura Buzzegoli
Erika Cioffi
Michele Costagliola d’Abele
Martina De Pasquale
Walter Lisi
Michela Lo Feudo
Laura Maver Borges
Carmen Mattiello
Adelaide Pagano
Camilla Predieri
Mario Rastrelli
Francesca Pia Ricci
Paolo Russo
Annette Terracciano
Carmela Viscardi

 

Attraverso il romanzo

Fino a che punto e in quali forme il romanzo contribuisce oggi all’opinione pubblica, alla discussione in senso lato “politica”, alla ridefinizione della morale e dell’assiologia dei valori? Come racconta la realtà delle periferie e, più in generale, le piaghe della società? In che modo immagina comunità, alimenta utopie, incanala il potenziale cognitivo e critico che gli è proprio?

Fausto M. Greco
Dario Boemia
Roberta Borzillo
Mimmo Cangiano
Alfonso Capuano
Anna Cesaro
Simona Carretta
Silvia Cucchi
Matteo D’Angelo
Nicola Iannotta
Angelo Martino
Tiziana Passarelli
Maria Francesca Pedata
Martina Santoro
Daisy Rinelli
Elisabetta Rea
Gloria Scarfone

 

Il romanzo attraverso

Nel terzo millennio la «romanzizzazione» bachtiniana ha vissuto una sorta di ‘spillover’: non concerne più il solo spazio letterario, bensì investe la sfera complessiva del­l’im­maginario e dell’industria culturale. Il romanzo (e con esso l’autorialità) è diffuso ovunque: sia in quanto paradigma, sia nei diversi media e nelle relative pratiche, dall’audiovisivo al videogame.

Beatrice Seligardi
Lucia Abbatiello
Benedetta Bottino
Antonio De Cristofaro
Simona D’Elia
Marianna L. Di Lucia
Annamaria Finotti
Francesca Medaglia
Pasquale Palmieri
Michela Panichi
Daniel Raffini
Alessia Thomas