Aura è una rivista di studi letterari. La rivista pubblica ricerche sulle forme, i generi, i temi, le teorie della letteratura e delle pratiche discorsive nelle loro pluralità. Aura promuove un’idea inclusiva dei saperi, è aperta a un ampio ventaglio di linguaggi artistici, espressivi, argomentativi e al vaglio di differenti metodologie critiche. Intendiamo i prodotti culturali come atti socialmente simbolici e pensiamo che la cooperazione fra analisi morfologica e interpretazione alla luce della storia delle idee possa essere uno strumento di attiva conoscenza della complessità del reale. Anche per questo, Aura sposa la prospettiva comparatistica con la consapevolezza delle conflittualità, esterne ma anche interne, ai sistemi culturali. Coinvolgendo in larga parte giovani studiosi, la rivista cerca inoltre di attivare uno spazio d’interazione e confronto orizzontale all’interno della comunità ermeneutica.
ULTIMO FASCICOLO
Approcci francesi al Giappone: Moges, Chassiron, le stampe ukiyo-e
https://doi.org/10.5281/zenodo.8345152
Un voyage à Cythère. Una lettura baudelairiana de Il Gattopardo
https://doi.org/10.5281/zenodo.8348741
Dall’Esorcista a Stranger Things: rielaborazioni dell’orrore nel contemporaneo
https://doi.org/10.5281/zenodo.8350185
«Improgrammata avanguardia». Tempo e riflessività dell’intrigo ne Il fu Mattia Pascal
https://doi.org/10.5281/zenodo.8350254
Tetsuo: il cyberpunk e il corpo, una chiave di lettura nipponica
https://doi.org/10.5281/zenodo.8350268
«Un fallimento di presenza»: l’eerie in Dissipatio H.G. di Guido Morselli
https://doi.org/10.5281/zenodo.8351114
E. R. Curtius, Letteratura europea e Medio Evo latino, a cura di R. Antonelli, Macerata, Quodlibet, 2022, 924 pp.
https://doi.org/10.5281/zenodo.8351152